Sei vittima di un incidente in moto e non sai come chiedere un risarcimento danni? La tua moto o il tuo scooter ha subito danni materiali e non sai se puoi ricevere un risarcimento diretto dalla tua compagnia assicurativa? Se stai viaggiando con la tua moto o il tuo scooter e sei coinvolto come vittima in un incidente causato da un altro veicolo, scopri cosa sapere, come comportarsi e come ottenere il migliore risarcimento danni per incidente in moto.
Dinamiche dell’incidente in moto
I motociclisti sono da sempre considerati come gli “utenti deboli della strada”. Chi viaggia in moto, infatti, oltre ad essere meno visibile rispetto ad un’auto, subisce ogni errore dell’automobilista riportandone direttamente le conseguenze. Se pensiamo poi anche alla dinamica di un incidente in motocicletta, scopriamo che è molto più complessa di altre. Ed è più difficile per un motociclista dimostrare di avere ragione.
Le autovetture, infatti, a seguito di incidente (pensiamo ai tamponamenti o agli urti con altre vetture) mantengono generalmente una posizione statica rispetto al luogo dell’impatto. Questo consente alle Autorità di stabilire con più precisione lo svolgimento di un incidente tra automobili. Il veicolo del motociclista, invece, dopo un urto tende a raggiungere lo stato di quiete in un punto lontano da quello dell’impatto, detto punto d’urto, che non sempre è facile determinare.
Ricostruire come è andata, quindi, quando una moto si ritrova a metri di distanza dal luogo del sinistro, è più complicato e lo diventa ancor di più, se la moto non riporta danni causati dall’urto con l’altro veicolo.
Eh già, è proprio così! A volte i conducenti delle moto subiscono sinistri stradali senza urtare alcun altro mezzo, oppure urtandolo con la massa corporea e non con il mezzo. Pensiamo, ad esempio, all’automobilista che con la sua traiettoria sta per intralciare il percorso stradale di altri. Il motociclista vede il pericolo e di conseguenza reagisce frenando improvvisamente, deviando o arrestando la sua corsa. Queste reazioni spesso salvano la vita al conducente ma altrettanto spesso se avvengono in conseguenza di un fatto repentino ed improvviso, purtroppo, portano al verificarsi di sinistro.
La cosa importante in queste situazioni è cercare (per quanto possibile) di mantenere la calma e accertarsi di stare bene, ovvero di non aver riportato lesioni serie. Successivamente, l’ideale sarebbe cercare di seguire alcuni passaggi che saranno poi cruciali per la richiesta di risarcimento per danni da incidente in moto. Vediamo quali sono.
Cosa fare in caso di incidente in motocicletta
Come nel caso dei sinistri stradali, vediamo come comportarsi se si è vittime di un danno su strada con il proprio motoveicolo. Per prima cosa accertati di stare bene. Se non ti senti bene o non riesci ad alzarti aspetta l’arrivo dei soccorsi.
Chiama le autorità
Se sei coinvolto in un incidente motociclistico chiama le Autorità. Che sia la Polizia Stradale, i Vigili Urbani o i Carabinieri, l’importante è che mettano a verbale la dinamica della caduta in moto. Se ci sono testimoni che hanno assistito al sinistro, è bene che anche la loro testimonianza sia inserita nel verbale. Se sei ferito, confuso e ti viene richiesto di rilasciare dichiarazioni non farlo: rimanda a quando sarai lucido.
Compila il modulo CAI se non hai richiesto intervento delle autorità
Compila, se ce la fai, il modulo CAI, ovvero il modulo per la constatazione amichevole di incidente. Assicurati di prendere le firme di tutti i conducenti coinvolti nel sinistro. Nella compilazione verifica bene i documenti di identità, i nomi delle rispettive compagnie di assicurazione e i numeri di polizza.
Ci sono testimoni? Un aiuto in più nella richiesta di risarcimento per incidente in moto sarebbe anche conoscere le generalità di eventuali testimoni presenti nel momento del sinistro. Ovviamente, prima di sottoscriverlo, verifica che la dinamica del sinistro sia esatta e se non sei convinto non firmare. Ultimo consiglio, non eccedere in particolari inutili: la dinamica più è succinta meno lascia spazio ad interpretazioni.
Scatta quante più foto puoi
Prima che i mezzi coinvolti vengano spostati dai conducenti o dal carro attrezzi, scatta fotografie alla scena dell’incidente in moto. Vanno benissimo anche le foto scattate con il proprio smartphone. Assicurati di avere foto dei veicoli coinvolti, dei numeri di targa e dei danni subiti dai mezzi a seguito dello scontro. Se puoi, scatta qualche fotografia anche all’ambiente stradale circostante: la strada, la segnaletica, i semafori, ecc.
Contattaci per ottenere il miglior risarcimento danni
Una volta fatte queste cose, contatta Studio UBI Risarcimento. Raccontaci cos’è successo (per telefono o per email) e spiegaci la dinamica dell’incidente. I nostri consulenti ti indirizzeranno sul da farsi e su cosa fare per ottenere quello che ti spetta davvero. La prima consulenza è sempre gratuita.
Il risarcimento diretto per incidente in moto
Un motociclista vittima di sinistro con un altro veicolo, ha anche la possibilità di essere risarcito con la procedura di risarcimento diretto (o indennizzo diretto). Questa procedura è in vigore dal 2007 e consente al danneggiato di semplificare l’intero iter risarcitorio. Potendo, infatti, richiedere il risarcimento danni alla propria compagnia di assicurazione. Per attivare la procedura di risarcimento diretto per incidente in moto è necessario che si verifichino le seguenti condizioni:
- i veicoli coinvolti nell’incidente stradale devono essere massimo 2,
- l’incidente stradale deve avvenire su suolo italiano (incluse San Marino e Città del Vaticano),
- i veicoli coinvolti nel sinistro devono essere entrambi immatricolati in Italia, assicurati e identificati,
- deve esserci stato un contatto (un urto) tra i due veicoli,
- non deve essere coinvolto un mezzo speciale (come per esempio i mezzi agricoli – un trattore).
Se anche solo una di queste condizioni non si verifica, allora non puoi richiedere un risarcimento diretto alla tua compagnia assicurativa. In tal caso, dovrai procedere con il risarcimento ordinario.
Se, inoltre, le lesioni riportate sono maggiori del 9% di invalidità permanente, è possibile essere risarciti in modo diretto solo per la parte riguardante i danni materiali al ciclomotore. Per queste ragioni ti consigliamo di rivolgerti ai nostri esperti per fare chiarezza e sapere con certezza quanto ti spetta. Noi di Studio UBI Risarcimento, infatti, eseguiamo accurate analisi di fattibilità per valutare se e quanto ti spetta per risarcire il tuo danno.
Come chiedere il risarcimento per incidente in moto
Se non sai come muoverti nella richiesta del risarcimento diretto, contatta i nostri esperti della gestione sinistri e polizze infortuni. Studio UBI Risarcimento subentra nella completa gestione del sinistro, ti aiuta ad analizzare le condizioni della polizza, la loro applicabilità e a quantificare l’indennizzo che ti spetta. Infatti, se vuoi sapere se la somma ricevuta dell’assicurazione è congrua al danno che hai subito, affidati a UBI Risarcimento e togliti ogni dubbio!